Parka e pantaloni in Gore-tex del sistema ECWCS
Il sistema di abbigliamento per i climi freddi (ECWCS: extended cold wheather clothing system) fu sviluppato per le forze armate statunitensi negli anni 80 ed è stato costantemente aggiornato sino ad oggi. Si compone di diversi strati, sette nell'ultima versione, che vanno dall'intimo termico al guscio in goretex, alla componente termica esterna per i climi rigidissimi, capace di portare il range di temperatura operativa a -55° C !! Le diverse generazioni sono riconoscibili dal mimetismo che è stato via via aggiornato, passando dal vecchio Woodland all'UCP ed al successivo OCP e multicam.
immagine tratta da https://www.youtube.com/watch?v=0a5ZChRJ6r0
In Italia dalla metà degli anni '80 si cominciò a vedere il parka in uso agli operatori delle forze speciali, mentre il resto delle forze armate continuavano ad usare uno scadente sistema di giacca e pantaloni in nylon, con altrettanto scadente termofodera interna. Ancora oggi qui da noi ci si riferisce ad esso come alla "giacca in goretex amaricana".
Acquistai il mio primo parka nel 1996 pagandolo 250 o 350mila lire, a distanza di 25 anni non ricordo correttamente. In ogni caso lo pagai molto meno di quanto costavano le giacche in Gore-tex delle blasonate marche civili, quali North Face, i cui prezzi per prodotti con caratteristiche tecniche similari andavano dalle 600 alle 800 mila lire.
Caratteristiche:
La giacca è in trilaminato, ossia è realizzata con 3 strati:
quello esterno, avente funzione protettiva atta ad evitare lo sfregamento diretto della membrana contro rocce, rami, ecc..;
quello intermedio che è rappresentato proprio dalla membrana in goretex;
tessuto interno, la fodera interna a contatto con l'abbigliamento portato.
Partendo dalla testa troviamo:
il cappuccio a "testa di cobra", con una visierina che protegge il viso e la coulisse con cui stringerlo intorno al volto. Personalmente camminando, fecendo escursionismo, non lo uso, sotto la pioggia preferisco usare un cappello a tesa larga in modo da permettere una maggior dissipazione di calore dalla testa e dal collo;
L'avambraccio, dal polso sino a sopra il gomito, presenta un rinforzo protettivo, utile trattandosi di una zona soggetta a sfregamento;
Il polso presenta la chiusura a velcro di generose dimensioni;
Sulla spalla sinistra è presente una piccola tasca, delle dimensioni all'incirca di un pacchetto di sigarette;
Sotto le ascelle è presente la zip che consenti di garantire un maggiore scambio d'aria e quindi di dissipare il calore all'esterno e limitare la sudorazione;
Sul petto sono presenti due ampie tasche con chiusura a velcro;
Nella parte inferiore sono presenti due tasche con chiusura a poussoir, con patella di protezione;
La zip centrale è con cursore a doppio senso, protetta da una patalla con chiusura a poussoir;
All'interno, in vita, è presente la fodera con chiusura a coulisse e pussoir che permette di evitare l'ingresso di vento o neve nel caso si sprofondi.
Dopo 25 anni...
Le immagini soprastanti sono riferite alla mia vecchia giacca che, acquistata nel '96, ora presente il problema delle nastrature termiche che non tengono più, forse per i primi lavaggi in lavanderia, sciocco che ero...
Da tempo ero alla ricerca di una nuova giacca di questo tipo, ma volevo evitare le brutte imitazioni, così come preferivo evitare l'acquisto da venditori esteri, questa tipologia di prodotti la si trova solitamente da store statunitensi, con i costi di sdoganamento che ciò comporta, senza contare che, trattandosi usualmente di capi usati, l'eventuale reso per danni e usura diventa complesso.
Lo scorso mese, durante le usuali ricerche online, sono capitato sullo sito di Area 51, negozio di Cremona, dove erano disponibili parka ECWCS di diverse generazioni e con divesi gradi di usura. Daniele, il titolare, si è dimostrato estremamente disponibile fornendomi numerose fotografie della giacca, al fine di rassicurarmi sulle sue condizioni.
Il mio dubbio riguardava l'età della giacca da me scelta, il modello di prima generazione in colorazione woodland, esattamente come quella vecchia. Dai dati presenti sull'etichetta, relativi al contratto di fornitura al governo statunitense, è possibile risalire agli anni in cui lo stock è stato consegnato.
RIcercando su Google il codice SP0100-00-D-4022 si individua su Bidlink la pagina relativa al contratto di fornitura in questione da cui si determina che la fornitura al governo US ha avuto luogo tra il maggio 2000 ed il febbraio 2003:
Execution of this contract spans from May 5, 2000 and February 2, 2003
Quindi nel migliore dei casi quella che intendevo acquistare era una giacca di 18 anni.
Ad acquisto fatto posso dire che Daniele di Area 51 mi ha fornito un parka praticamente nuovo! Sebbene la chiusura del taschino sulla spalla presenti la patch con il nome del militare a cui era stata data in dotazione, la giacca non presenta il minimo segno di usura, i velcri sono intonsi e non è presente nessun segno di utilizzo.
I pantaloni
Oltra alla giacca ho acquistato anche i pantaloni, o meglio sovra-pantaloni, in Gore-tex del medesimo sistema ECWCS.
Posseggo dal '96 un paio di pantaloni in Gore-tex della North Face, con apertura lungo la parte esterna delle gambe e tessuto rip-stop, che tuttavia presentano evidenti limiti di robustezza, avendo raccimolato diversi piccoli strappi camminando per i boschi durante le giornate di pioggia.
I pantaloni del sistema ECWCS sembrano molto robusti e presentano le seguenti caratteristiche:
diversamente dalla giacca non sono foderati internamente;
la gamba ha la zip con apertura a soffietto dal ginocchio alla caviglia, in modo da permettere di indossarli senza togliere gli scarponi;
in vita è presenta il poussoir, la zip e l'elastico con coulisse, oltre a due false tasche che permettono di accedere alle tasche dei pantaloni che si indossa sotto.
Avevo usato questi pantaloni, prestatemi da un amico, se non erro nel novembre 1998 per partecipare all'Osterreich Patrouille. Il territorio era coperto di neve in cui si soprofondava abbondantemente sopra al ginocchio e questi pantaloni in Gore-tex indossati sopra i pantaloni della mimetica mi avevano mantenuto caldo e ascitto nonostante la neve e la temperatura fosse scesa sotto zero tanto da far ghiacciare l'acqua nella borraccia.
Veniamo ai pro e contro di questa scelta. Premetto che la mia non è la soluzione per tutti, è solo quella che piace a me, in base alle attività che pratico ed ai miei gusti.
Pro:
il tessuto è estremamente robusto;
la giacca presenta tutte le features tecniche di una giacca da alpinismo;
diversamente dalle giacche civili attuali, che hanno un taglio molto più aderente, se vogliamo fighetto/stiloso, la giacca è sufficientemente ampia da consentire di indossare sotto uno strato termico importante, come un piumino, o una giacca Snugpak SJ9/SJ12 per temperature sotto zero "importanti";
L'ampiezza dei pantaloni consente di portare al di sotto oltre ai pantaloni da trekking/caccia/combat anche un intimo termico, nonché un layer imbottito;
La colorazione mimetica risulta idonea a svolgere attività in ambito naturalisti (caccia fotografica, appostamento per riprese), così come per la caccia o semplicemente per entrare in punta di piedi nell'ambiente naturale.
Contro:
La colorazione mimetica potrebbe rendere difficile l'individuazione in caso di emergenza;
Sempre a causa del mimetismo si potrebbe non essere scorti da cacciatori con i conseguenti rischi;
Sempre la colorazione potrebbe non essere gradita a tutti e potrebbe essere poco indicata dovendo lavorare con clienti che potrebbero non aver simpatia per gli ambiti militari.
La marchiatura Gore-Tex sui capi acquistati
Costi
La giacca è costata circa 250 €, i pantaloni 80 €.
La recensione non è sponsorizzata, ho citato il negozio in cui ho fatto l'acquisto semplicemente perché dedico molto tempo a ricercare i materiali di mio interesse e dove poterli acquistare, tanto vale che condivida ciò che trovi, magari evito ad altri di perdere tempo nella ricerca. Inoltre, visto il periodo, meglio spendere su negozi italiani che esteri.
Il mio parka ECWCS in galleria fotografica
